Ancora podio per Filippo Cettolin, il nostro Esordiente 2° anno non smette di regalarci preziosi risultati, per dirla tutta è una garanzia. Anche ieri a Ponzano Veneto Filippo è giunto secondo (come a Fontanafredda e come a Martignacco senza andare troppo indietro con il tempo) e a chi pensa a un ragazzo contrariato per l’ennesima piazza d’onore la risposta del nostro inquadra perfettamente la situazione:
“Sono stato chiuso sul finale e ho dovuto rimontare più volte la posizione. Poi ai 25 metri finali, capito come sarebbe andata a finire, ho smesso di pedalare ma zero rimpianti, oggi ha vinto il più forte, Davide Stella”.
L’educazione c’è, la stoffa pure ma (sincerità vera – eravamo là) il viso di Cettolin in altre occasioni aveva mostrato espressioni migliori. Giusto così.
Dalla trasferta di Ponzano Veneto dall’amico Andrea Massolin torniamo anche con il decimo posto di Kevin Ravaioli.
Dopo il secondo posto di domenica scorsa a Martignacco dalle parti di Udine, ennesima trasferta fruttuosa per il gruppo degli Esordienti.
Oggi i nostri boys erano a Fontanafredda, appena quindi sconfinati dalla nostra Regione e ancora una volta la scena si è ripetuta: tra i Secondo Anno ennesimo secondo posto (come domenica scorsa) per Filippo Cettolin.
A Fontanafredda (terra delle acque, come ci spiega il cartello all’ingresso della cittadina) movimento anche tra i Primo Anno con il quarto posto di Luca Massolin e il sesto di Kevin Ravaioli. Entrambe le gare registrano medie di tutto rilievo, quasi 38 orari tra i Secondo Anno e quasi 35 per gli altri, come dire che domenica prossima a Ponzano Veneto, altro circuito pianeggiante come quello di Fontanafredda, saremo tra i favoriti nella gara voluta da Andrea Massolin nell’intento di dare continuità alla stagione degli Esordienti.
Presenti all’appello anche gli Allievi con il nono posto di Matteo Cettolin colto a Bassano del Grappa, anche Matteo prosegue la sua raccolta di piazzamenti.
Allora a domenica prossima, godendoci l’attuale giornata di buoni risultati.
Dopo la sbronza (analcolica) di complimenti incassati per come abbiamo gestito la nostra gara Internazionale ritorniamo alla più sobria realtà dei risultati colti dai nostri ragazzi nella stessa domenica nella quale si svolgeva – come ricordato – il 13° Trofeo Città di San Vendemiano.
Ritorniamo alla realtà e ritorniamo sullo stesso nome di sempre, Filippo Cettolin, prezioso giacimento di piazzamenti, anche domenica secondo a Martignacco, zona Udine.
Spiace vedere la stagione così monca (un dato sul quale abbiamo poco da stupirci) ma il rammarico è per la costanza di rendimento di Filippo che se avesse potuto gareggiare con più tempo avrebbe dato ulteriori grandi gioie accanto alla maglia tricolore omnium su pista.
La stagione degli Esordienti (probabilmente) avrà un’appendice e non chiuderà agli inizi di ottobre e avremo certamente modo di riparlare di Filippo ma pure di tutte le nostre formazioni.
Firma d’autore di un atleta di grande speranze alla 13ma edizione del Trofeo Città di San Vendemiano – 60° Gp Industria e Commercio. Il laziale non perde di vista la testa della corsa sui Muri di Cà del Poggio e fila dritto da solo sino all’inedito arrivo di via Maniach.
In settimana (e pure in precedenza) avevamo presentato la nostra Internazionale come frutto di tanta volontà, nostra e dei nostri sponsor. Ovvio mancasse il riscontro ma tutto è andato secondo le migliori aspettative e dal pubblico è giunta la controprova che c’è sempre tanta voglia di ciclismo, non era una scommessa ma un sentore che abbiamo colto nell’aria e tradotto allestendo (fuori stagione) la nostra gara principe.
Hanno condiviso con noi questo successo organizzativo Moreno Argentin, Gianni Bugno e Silvio Martinello.
ARRIVO: 1. Antonio Tiberi (Colpack Ballan) km 175,8 in 4h2’22” media 43,521; 2. Kevin Colleoni (Biesse Arvedi) a 55”; 3. Matteo Baseggio (General Store).
La vigilia dell’Internazionale non ci fa perdere di vista l’origine (o la mission, come la chiamano gli anglofoni dell’ultim’ora) della nostra società.
Ecco infatti allegata la foto dei nostri Giovanissimi che impegnati Villanova di Prata (Pn) hanno colto il terzo posto come società partecipante al 3° Trofeo Vazzoler.
Grazie Giovanissimi, non ci dimentichiamo di voi, l’effetto Covid ha impattato sulle vostre gare più che altrove ma vi teniamo sempre nella massima considerazione.
Tornando all’Internazionale ricordiamo le 27 squadre al via, 8 straniere e la nuova collocazione dell’arrivo. E a proposito di arrivo, nel rispetto delle norme vigenti, sarà vietato l’ingresso al pubblico dai meno 300 ai 100 metri oltre l’arrivo. La disposizione ci debilita e debilita gli sportivi ma le regole non possono essere infrante. Ce ne scusiamo sin d’ora per tutti i dinieghi che ne deriveranno ma ribadiamo un concetto ripetuto tante volte in questo periodo: con la salute non si scherza.
Euforia è dir poco, ma come dicono a Roma (ma un po’ in ogni dove) QUANDO CI VUOLE CI VUOLE.
Senza giri di parole: altro nuovo successo di Filippo Cettolin, frutto di una volata da video (che non a caso pubblichiamo), non in rimonta ma presa davanti come solo chi sta studiando da grande sa fare. Il nostro tricolore omnium sale così a 5 successi stagionali.
E che dire dell’Esordiente 1° Anno Luca Massolin? Zitto zitto dopo il successo di Monselice inanella un secondo posto che è tutto un programma e se davvero l’appetito vien mangiando il nostro leoncino ha capito come si fa.
Tutto qui? NOOO … sempre a Cavaso del Tomba scriviamo il nome Velo Club San Vendemiano anche con l’Allievo Matteo Cettolin, giunto ottavo.
Dunque ogni ordine d’arrivo reca il nostro logo, un bel pieno di fiducia per una settimana che ci consegnerà il compito di portare a termine domenica il nostro Trofeo Città di San Vendemiano, gara IN-TER-NA-ZIO-NA-LE.
Chiaro: siete tutti invitati (indossando le mascherine e mantenendo le distanze anti Covid).
Una foto vale più di cento commenti, adagio tanto vecchio quanto citato ovunque e in ogni caso attuale per noi del Velo Club San Vendemiano.
Questa foto è la medaglia d’oro che ci siamo dati ma … zero autocelebrazioni, ci abbiamo creduto in pieno isolamento covid19, l’avevamo promesso e nonostante i rigidi protocolli (su cui no mettiamo becco) ci siamo.
Ci è costato una mezza rivoluzione organizzativa, una sofferenza totale per il pubblico e uno stravolgimento a tutto campo degli spazi che la nostra macchina organizzativa mandava a memoria da anni.
I titoli del giorno dopo li lasciamo a chi ha voglia di meravigliarsi.
Se da noi in sessant’anni di storia sono passati grandi campioni, se dalla promozione al grado di internazionale i nostri podi sono le anticipazioni dei podi delle tappe dei grandi giri o delle classiche, vuol dire che a San Vendemiano, dal 1977, si fa ciclismo pensando alla bici, agli atleti, alla solidità di essere gente di sport, sostenuti da sponsor che nonostante il periodo hanno, con noi, lanciato il cuore oltre l’ostacolo.
Ecco perché esserci a San Vendemiano il 20 settembre 2020 è uno di quegli appuntamenti che se non ci sei perdi quell’atmofera dei grandi momenti.
48° Gp Pollami Liliana, in palio la maglia bianca di campione provinciale di entrambe le categorie Esordienti. Tra gli Esordienti 2° anno doppietta della formazione di Latina Il Pirata che con Toselli vince per distacco. Il campano se ne va a metà gara e nessuno si incarica di inseguire, per la verità tutti corrono su Cettolin che, quarto, si consola con il titolo provinciale. 1. Ivan Toselli (Il Pirata) km 36 in53’46” media 40,174; 2. Jacopo Ficaccio (id.) à 1’25; 3. Davide Valentini (Valle di Cembra); 4. Filippo Cettolin (Vc San Vendemiano)
Filippo, una giornata un po’ storta?
“Dopo il titolo italiano su pista era logico avvertissi un po’ di stanchezza e forse anche di appagamento. Quando è scattato il ragazzo del Pirata nessuno ha preso l’iniziativa con il risultato che se ne è andato e l’abbiamo rivisto all’arrivo”.
In ogni caso per il nostro Filippo un’altra maglia che va ad aggiungersi alle tante presenti nel suo palmares.
Non era nel nostro stile ricordare due volte gli impegni dei nostri leoni e forse il segno del destino ci stava suggerendo di non perdere di vista cosa sarebbe successo a San Giovanni al Natisone.
Pure la cronaca (mandata un po’ confusionaria nell’etere) aveva aggiunto mistero all’incertezza.
Alla fine e per dire: Filippo Cettolin campione italiano Omnium, quella che per i tecnici è la corsa completa, quella che più di ogni altra mette insieme e premia chi è sveglio, veloce, potente, intelligente e sa tenere a bada emozione e stanchezza mentale e fisica di un impegno che dura tutta una giornata.
E’ un titolo che premia Filippo, la sua serietà, mai un atteggiamento da star, meglio una parola in meno che due in più, la precisione di chi lo scorso anno, argento agli italiani in Toscana, aveva misurato al centimetro il tracciato, aveva mandato giù il rospo e la domenica dopo era ritornato sul gradino più alto del podio.
Lo abbracciamo assieme alla sua famiglia, sportiva a 360 gradi che lo appoggia e ci appoggia in tutti i modi, essa stessa sponsor storica cui il nostro destino è ormai (e non da oggi) legato indissolubilmente.
Noi aggiorniamo il nostro palmares, manchiamo dal tetto italiano dal 2005 con Marco De Pollo, allora fu oro nella corsa individuale.
Stasera VIETATI gli assembramenti ma una bottiglia (a voi la scelta, purchè sia buona) merita di essere stappata.
Con Filippo Cettolin e Nicola Tomasella iniziamo oggi l’avventura su pista a San Giovanni al Natisone per i campionati italiani. Tutti dunque con gli occhi puntati verso il Friuli sino al 2 settembre.
Ieri era in programma il campionato provinciale Allievi a Povegliano. E’ stata una giornataccia con il meteo che ha costretto i nostri amici organizzatori a cancellare un’ascesa (delle due in programma) al Montello. Difficile dire cosa sarebbe cambiato, Matteo Cettolin protagonista sulle rampe bagnate del circuito dei mondiali 1985, poi una tumultuosa volata dei 76 rimasti in gara (su 173) non poteva che essere una mezza lotteria e così è stato con il nostro leone che chiudeva in ottava posizione.