Ci sono medaglie d’argento e medaglie d’argento ma quella messa al collo dal nostro juniores Filippo Simeoni sabato scorso ai campionati italiani piemontesi è qualcosa di speciale.
Si può avere un attimo di rammarico per i soli 7” che separano il nostro uomo jet dal titolo tricolore ma con la specialità che sta assumendo valori agonistici sempre più elevati salire sul podio vuol dire andare davvero forte, se i primi 5 della generale sono racchiusi nello spazio di 21” qualcosa vorrà pur dire.
Ma avere un uomo forte vuol dire impegnarsi per un uomo forte, sillogismo mica da poco (e mai banale) cui la società ha messo a disposizione i migliori e più recenti mezzi tecnologici in termini di materiali, di scienza negli allenamenti, di cultura alimentare e tutto quanto serve per viaggiare a 50 orari come fosse una passeggiata e anche (e forse soprattutto) non sentire la pressione, visto che San Vendemiano (e qui MAI ci stancheremo) è culla della cronometro, la storia della nostra società, sponda Velo Club o Cycling Team non fa differenza, è fatta di successi tricolori nelle gare contro il tempo. E Filippo rappresenta al meglio il proseguimento di tutto ciò, con le sue meravigliose prestazioni, gli stage azzurri eccetera.
La ciliegia su una torta bella solo a vedere l’ha messa domenica Vladimir Milosevic, campione regionale Esordienti Primo Anno che a Terrossa, dalle parti di Verona, ha infilato l’ennesima vittoria stagionale. Con lui tra i migliori dieci anche Riccardo Grando (Esordienti Secondo Anno).
Gli Allievi alla Coppa Foen hanno seminato molto e colto poco, sarà per un’altra volta, mentre i Giovanissimi a Cordignano hanno conquistato il trofeo per la Società con miglior punteggio.