Impensabile parlare di altri risultati, oggi 9 luglio 2017.
Le altre categorie, dagli Juniores ai Giovanissimi, anche in questa giornata hanno onorato la maglia e gli sponsor ma stasera, di fronte a un titolo italiano vinto con la pressione del pronostico, non ci sono parole, commenti o altre espressioni che possono raccontare il nostro stato d’animo.
Esser il predicato numero uno e comportarsi da tale è già un titolo da esibire.
Noi che qualcosa di comunicazione mastichiamo la settimana appena trascorsa ce ne siamo stati in disparte, abbiamo annunciato la (ovvia) convocazione di Vladimir agli italiani e ci siamo, questo è verificabile, tirati fuori e in disparte.
Certe volte la forza della comunicazione sta nelle poche parole, questa era una di quelle, consapevoli che Vladimir andava lasciato sereno.
E nessuno dei nostri ha spostato una virgola.
Festa ci sarà, il team manager Renzo Zanchetta sulla scorta delle esperienze passate (questo è il quarto tricolore che finisce nella nostra onorata bacheca) non lascia trascorrere (giustamente) molto tempo dopo l’esito felice di un successo sportivo.
Alla festa parlerà Vladimir, parlerà il babbo di quelle che sono le emozioni di una famiglia venuta qui per cercare una nuova e miglior vita.
Temi attuali, ogni tanto non sarebbe male che qualche saggio tuttologo capisse cosa macina il ciclismo.
Una nota, magari quasi personale ma che dice come il successo di Vladimir sia stato ben accolto.
Eravamo alla gara Giovanissimi di Paderno di Ponzano quando la notizia del suo successo era giunta. Dandone conto s’è levato un lunghissimo applauso di gioia. C’erano presenti i nostri, ovvio, ma c’erano anche e soprattutto le altre squadre che hanno applaudito.
Non c’è stato bisogno di chiedere ovazioni prolungate, ululando al cielo.
Tutto è nato ed è durato il tempo che il popolo del ciclismo ha ritenuto opportuno dedicare in quel momento magico.
Ed è stato un lungo momento sincero.
Riportiamo dal web FCI e da BiciTV il resoconto
Al veneto Vladimir Milosevic il tricolore Esordienti 1° anno
Il giovane del Vc San Vendemiano precede il compagno di fuga Mirko Bozzola (Ped. Ossolano), terzo Gabriele Casalini (Sco Cavenago)
Comano Terme (TN) (9/7) – Uno sprint a due ha premiato il veneto Vladimir Milosevic (Vc San Vendemiano) che si è laureato campione italiano tra gli Esordienti 1° anno oggi a Comano Terme (Trento). Il trevigiano – già campione regionale in carica – ha battuto in maniera netta allo sprint il compagno di avventura, il piemontese Mirko Bozzola (Pedale Ossolano) medaglia d’argento.
Terzo posto ottenuto con caparbietà dal bergamasco Gabriele Casalini (Sco Cavenago), uscito all’inseguimento nel finale, ma che non è riuscito per poco ad agguantare la coppia al comando.
Il primo appuntamento dell’ultima giornata dei Campionati Italiani Giovanili su strada Terme di Comano 2017 è quello riservato agli Esordienti 1° anno ed il percorso è il medesimo delle prove femminili Esordienti del giorno precedente. In totale da percorrere sono 42,1 chilometri disegnati, dopo la partenza da Fiavé, lungo quattro tornate del circuito “Val Lomasone” di 6,6 km, quasi completamente pianeggiante, e poi il trasferimento verso il circuito finale “Delle Terme di Comano”, che misura 6,5 km con un giro e il passaggio sulla salita del Ponte dei Servi, inserita poco prima del traguardo e lunga un chilometro, destinata a decidere le sorti delle corse tricolori.
Dopo una prima parte di gara che scorre tranquilla, la corsa si accende al chilometro venti, appena prima di lasciare la “Val Lomasone”. Attacca una coppia composta in un primo momento da due veneti: il trevigiano Vladimir Milosevic (Vc San Vendemiano) e Giovanni Cuccarolo (Postumia 73 Dino Liviero). Cambia subito la situazione perchè si stacca Cuccarolo e con Milosevic rientra il novarese Mirko Bozzola (Pedale Ossolano). A loro si aggiunge poco dopo anche il bresciano Andrea Bono (Progetto Ciclismo Rodengo Saiano).
L’accordo tra i componenti del terzetto al comando è ottimo e in pochi chilometri arrivano a sfiorare il minuto di vantaggio sul gruppo che però si organizza e va a ridurre il gap. Al momento del passaggio sotto il traguardo, quando suona la campana, il gruppo è in forte rimonta e infatti ha ridotto a soli 35 secondi il ritardo dai battistrada. Divario che diminuisce ancora fino a 15 secondi al momento di prendere la salita finale sulla quale perde subito contatto Bono.
Resistono invece davanti a tutti Milosevic e Bozzola che scollinano con un centinaio di metri di vantaggio e si lanciano in discesa. Dal gruppo esce all’inseguimento solitario Gabriele Casalini (Sco Cavenago) che però per poco non riesce a rientrare nella lotta per la vittoria. Il duello non ha storia, la maglia tricolore avvolge le spalle di Vladimir Milosevic, 13enne di San Fior nato in Italia da genitori serbi, che porta a 11 il conto delle vittorie stagionali.
Vladimir Milosevic, il vincitore, racconta così la volata: «Sono partito ai 150 metri e ho cercato di dare tutto per raccogliere questo successo che mi ha regalato un’emozione indescrivibile. Dedico questa undicesima vittoria stagionale alla squadra, che ha lavorato per me».
Mirko Bozzola, secondo classificato, spiega: «Quando i primi due se ne sono andati nel circuito della Val Lomasone li ho tenuti a vista e al giro successivo li ho agganciati, poi sono rimasto con Milosevic fino alla fine: terminata la discesa finale, ho visto che Casalini stava tornando sotto e allora ho lanciato la volata lunga, tenendo la testa fino agli ultimi metri, quando sono stato superato. Sono comunque soddisfatto, anche perché prima di partire ero molto teso: era il mio primo campionato italiano».
Gabriele Casalini, terzo classificato, concentra la propria attenzione sulla parte finale della gara: «Fino a metà della salita dopo il Ponte dei Servi ho cercato di fare da tappo per proteggere la fuga del mio compagno di squadra Andrea Bono, ma poi mi sono accorto che non ne aveva più e allora ho rotto gli indugi e sono scattato per cercare di raggiungere i primi due. Era troppo tardi, ma almeno è arrivato un bel terzo posto».
Le gare proseguono oggi con la partenza degli Esordienti 2° anno alle 12,15. La chiusura spetterà agli Allievi, con start alle 15.
FONTE: Giorgio Torre (www.bicitv.it)
CAMPIONATO ITALIANO ESORDIENTI 1° ANNO
- Vladimir Milosevic (Veneto, Vc San Vendemiano) Km. 42,1 in 1h08’10”, media 37,056
- Mirko Bozzola (Piemonte, Pedale Ossolano) a 1”
- Gabriele Casalini (lombardia, Sco Cavenago) a 6”
- Raccagni Noviero Andrea (Liguria) a 12”
- Cuccarolo Giovanni (Veneto)
- Bartalesi Edoardo (Toscana)
- Cozzani Piergiorgio (Liguria)
- Padoan Davide (Veneto)
- Arrighetti Nicolò (Lombardia)
- Condello Damiano (Umbria)